Realizzazione di quattro video- guide ludiche per il Museo delle Grigne di Esino Lario.

Spazio Geco, nel 2019, si è occupato di un progetto per il Museo delle Grigne a Esino Lario (Como).

In questa occasione, i desideri del cliente sono stati vari:

1. Creare una guida che consenta ai visitatori di vedere il museo in modo indipendente senza l’aiuto di una guida turistica.

2. Implementare una piattaforma digitale nel museo in cui il pubblico possa avere la propria esperienza digitale
3-Far vivere il museo attraverso la gamification, integrando il meccanismo di gioco per incoraggiare la partecipazione.

Il team, per venire incontro alle richieste del Museo, ha creato una video guida, allestita su diversi tablet che poi sarebbero stati messi a disposizione dei visitatori.

Sono stati creati 4 personaggi guida. Ognuno è in grado di condurre i visitatori lungo il percorso permettendo anche un utile smistamento dei flussi negli spazi piuttosto piccoli del museo.

I quattro personaggi creati erano:

1. La “Wikipediana”: Esinio Lario è stato il luogo di un importante congresso di Wikipedia negli ultimi anni, quindi era importante aggiungerlo come una delle caratteristiche.
2. Un bambino di 100 anni fa.
3. Un guerriero celtico.
4. Un paleontologo.

Ogni personaggio accoglie i visitatori e li invita a seguirli lungo un viaggio storico, stimolando una qualche forma di interazione digitale con loro.

Ad esempio, per dimostrare che i visitatori sono arrivati al punto indicato dal personaggio, il visitatore deve inserire un codice che deve trovare all’interno dei risultati particolari che sta visualizzando, il codice può essere una data particolare o un numero.

Dopo l’inserimento della moneta, il personaggio continua l’interazione con l’utente proponendo un gioco più approfondito.

Alcune caratteristiche dei giochi possono includere la divisione di beni antichi da quelli moderni in una serie di opere tratte da quelle che sono tenute nelle finestre.

Per risolvere questi giochi correttamente il visitatore deve concentrarsi sul patrimonio esposto e applicare le conoscenze derivate dalle informazioni storiche presentate sul percorso nel museo che il visitatore ha affrontato.