In questa occasione la curatela richiedeva che uno Specchio di età Longobarda fosse esposto su un supporto creato ad hoc per l’occasione.
Il nostro è stato qui un approccio caratterizzato dall’interpretative design in cui la ricerca bibliografica e i confronti visivi hanno permesso la realizzazione di un accurato allestimento di mise en place a supporto della fruizione approfondita dell’opera.
Grazie ad una incisione a laser su plexiglass il team è stato in grado di ricostruire un’ipotesi del profilo originario del reperto oggi non integro.
Sul profilo creato dai gechi, è stato sovrapposto in esposizione l’antico specchio medievale e così il visitatore, osservandolo, può avere un’indicazione utile sulla forma originaria.