Nel 2018 Spazio Geco si è confrontato con le esigenze espresse dal Museo archeologico di Cremona. La direzione del Museo ha espresso un forte interesse nel rendere il museo più moderno e interattivo attraverso la creazione di installazioni digitali interattive che consentissero di riconoscere la presenza archeologica sul territorio consentendo al contempo la comprensione della sua posizione geografica rispetto alle strutture della città contemporanea.
Spazio Geco ha così creato una Forma Urbis interattiva, un tavolo multimediale che consente ai visitatori di interagire con la mappa della città e metterli in grado di esplorare il loro territorio e comprenderne la profondità storica.
Partendo da uno schermo che mostra la città così com’è oggi, si può infatti accedere alla cartografia dell’età moderna e medievale e, infine, alla “forma Urbis” che è il piano della città romana che consente al visitatore di esplorare gli aspetti di maggiore interesse.
L’installazione consente ai visitatori di selezionare alcuni punti di interesse, per lo più luoghi di significativi reperti archeologici che possono attivare contenuti testuali e visivi sull’argomento.
È anche possibile evidenziare il paleo alveo del fiume Po e il percorso della Via Postumia rispetto all’antica e attuale mappa urbana.
Infine, il visitatore può costruire itinerari che colleghino i punti di interesse sottolineati nella mappa e inviare i relativi contenuti al proprio indirizzo email, per continuare la visita anche al di fuori del museo.
I risultati del progetto hanno permesso alle numerose scuole che visitano le sale del museo Lombardi di tuffarsi nel passato e l’uso interattivo e multimediale consente loro di vivere un’esperienza piacevole e digitale, completamente in linea con il loro modo di assimilare la conoscenza del mondo, ora completamente da parte di nativi digitali.